Come scegliere la scrivania da ufficio più adatta?

Il gusto personale non è tutto. Per trovare la migliore scrivania da ufficio dovrai tenere in considerazione vari fattori: scopri i più importanti

I vantaggi sono indubbi. Una migliore postura (e minori problemi di salute); una maggiore produttività e una migliore concentrazione. Oltre, ovviamente, a uno spazio di lavoro curato e ben organizzato. Scegliere la scrivania da ufficio più adatta alle proprie esigenze è molto più importante di quanto possa apparire: trascorrendovi otto ore (o più al giorno), gioca un ruolo di primaria importanza nel determinare il nostro benessere psico-fisico.

Allo stesso tempo, però, si tratta di un’operazione meno semplice di quanto si possa pensare: gli aspetti da considerare sono molteplici e non sempre sarà possibile far coincidere i propri desideri con la realtà.

Nei prossimi paragrafi ti aiuteremo a capire come scegliere la scrivania da ufficio in maniera quanto più razionale possibile. Analizzeremo tutti i vari scenari che si potranno presentare di fronte, in modo da poter effettuare una scelta consapevole e ponderata.

Scegliere la scrivania da ufficio in base allo spazio a disposizione

Prima di ogni altra cosa, devi considerare quanto è grande l’ufficio: solo avendo un’idea chiara degli spazi “occupabili” potrai evitare di commettere errori grossolani. In caso contrario, potresti ritrovarti con una scrivania troppo grande che ti impedisce di muoverti nel tuo ufficio; o con una troppo piccola che ti rende difficile svolgere il tuo lavoro.

Devi poi considerare anche la forma dell’ufficio, la posizione delle porte e delle finestre e degli altri mobili (se presenti). Tutti questi elementi, infatti, possono portare nuovi vincoli e limitazioni alla scelta della scrivania d’ufficio, riducendo o “ampliando” lo spazio a disposizione.

In questo scenario, una scrivania d’ufficio angolare potrebbe aiutarti a ottimizzare lo spazio a tua disposizione. A parità di spazio occupato, infatti, offre una “superficie di lavoro” più ampia, consentendoti di avere più spazio per monitor, block notes, faldoni e tutto ciò che può tornarti utile durante la tua giornata di lavoro.

Scegliere la scrivania in base alle proprie esigenze

Sei un tipo ordinato che riesce a ottimizzare gli spazi a disposizione o, invece, sei un tipo che poggia le cose dove capitano occupando molto più spazio di quello che gli serve? Sei abituato a lavorare con uno o due monitor esterni per poter confrontare dati e informazioni e avere sempre sotto controllo il tuo lavoro? Hai bisogno di cassettiere e ripiani per riporre ciò di cui non hai bisogno?

Quando scegli la scrivania del tuo ufficio devi considerare ovviamente tutti questi aspetti e molti altri. Il tuo spazio di lavoro deve essere in linea con le tue esigenze lavorative, così da permetterti di svolgere al meglio le tue attività. Se, come detto poche righe fa, devi lavorare con uno o due schermi esterni avrai bisogno di una scrivania più ampia o di un lato libero sul quale montare un supporto per monitor. O, ancora meglio, una scrivania angolare grazie alla quale ottimizzare lo spazio a disposizione.

In fase di scelta, poi, non dimenticare di valutare l’altezza della scrivania [link articolo “Come scegliere l’altezza migliore per una scrivania”], optando magari per una scrivania ad altezza regolabile, grazie alla quale potrai assumere sempre una postura corretta.

Scegliere la scrivania in base alla tipologia di ufficio

Ufficio direzionale oppure ufficio operativo? A seconda dello spazio che stai arredando, la scrivania d’ufficio che devi scegliere avrà caratteristiche decisamente differenti. Come saprai, un ufficio direzionale è destinato ai top manager dell’azienda e l’arredamento deve rifletterne l’importanza e gli stessi valori dell’azienda. L’ufficio operativo, come dice anche il nome, è invece uno spazio progettato per lavorare al meglio. I mobili, scrivania in testa, dovranno rispettare queste peculiarità.

Le scrivanie direzionali sono solitamente più grandi e hanno un’estetica e un design particolarmente curato e ricercato. Realizzate con materiali pregiati, trasmettono una sensazione quasi regale già al primo sguardo. In questo caso, dimensioni e aspetto hanno un’importanza maggiore rispetto alla funzionalità: anche se sono utilizzate anche per il lavoro, il loro scopo principale è quello di rappresentare l’azienda con possibili clienti e fornitori.

Le scrivanie operative, invece, sono improntate alla funzionalità e all’ottimizzazione degli spazi. Il design, anche se curato, è più lineare ed essenziale. Nulla, infatti, deve essere lasciato al caso: tutto lo spazio a disposizione deve essere impiegato per mettere il lavoratore nelle migliori condizioni di lavoro possibili. Rientrano in questa categoria, ad esempio, le scrivanie ad altezza regolabile, oppure le scrivanie angolari: elementi di mobilio il cui scopo è ottimizzare gli spazi e garantire comfort e funzionalità al lavoratore.

Scegliere la scrivania da ufficio in base allo stile d’arredamento

Ultimo, ma non certo per importanza, arriva anche lo stile d’arredamento. Nel caso ti trovassi a scegliere una scrivania d’ufficio in un ambiente già arredato, infatti, non potrai stravolgere il tutto o far ricadere la tua scelta su un elemento che ha poco a che fare con gli altri mobili. Se, invece, dovrai arredare il tuo ufficio da zero, potrai dare libero sfogo alla tua fantasia e assecondare i tuoi gusti, scegliendo lo stile che preferisci. (sempre tenendo a mente i suggerimenti precedenti, ovviamente)

Se, ad esempio, sei un fan di linee essenziali e di forme minimal, allora una scrivania moderna potrebbe essere quello che cercavi.

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